.

.
.
.
.
.

lunedì 10 agosto 2015

GALAXY OF TRIAN, UN CARCASSONNE SPAZIALE




Eccoci qui ad iniziare una calda settimana di ferragosto!
L’afa di questi giorni non ci fa paura, anzi è foriera di grandi novità!
Ehssì, infatti un nuovo gamer entra a far parte della squadra di Idee Ludiche, si chiama Marco Perone ed è un frequentatore della nostra amata Ludoteca Galliatese.
Marco si occuperà principalmente di recensire giochi kickstarter, lui ne possiede parecchi e ha deciso di iniziare la sua avventura parlandoci di GALAXY OF TRIAN, un gioco del trio G. Kalarus, S. Oliwa e S. Piotrowski del 2014.
Buona lettura e ancora benvenuto Marco!


Link al regolamento dal sito ufficiale
Galaxy of Trian: finalmente sono riuscito con gli amici a provare un po' di volte questo kickstarter, e così ho deciso di parlarvi di questa sorta di "Carcassonne spaziale".
Questo gioco ha avuto una campagna kickstarter ottima, tanto che ha raggiunto una notevole dose di stretch goals: la foto allegata non vi dà idea di quanto materiale contenga infatti la scatola...
Partendo dalla qualità dei materiali devo dire che sono tutti ottimi. La scatola ha una finitura esterna nera opaca con disegno a colori e marchio in rilievo (tocco di vera classe), e all'interno del coperchio riporta l'autografo degli autori.
Sono compresi inoltre dei fogli ottimamente stampati che oltre a rappresentare le razze aliene come posters, riportano sul retro l'elenco di tutti i finanziatori kickstarter del gioco.
I materiali di gioco (oltre ad essere, lo ripeto, una quantità fuori dal normale) sono di buona fattura, dalle tessere (spesse quanto basta), alle pietre (i minerali) fino alle miniature delle astronavi da utilizzare con le espansioni.
Il gioco è strutturato sulla meccanica del famosissimo Carcassonne, con il piazzamento tessere e la conquista di punti che ne deriva. Ovviamente è ambientato nello spazio, perciò avremo diverse razze extraterrestri con i loro emissari (sostitutivi dei meeple) e le loro astronavi.
Non si tratterà più di congiungere strade e paesi, ma di creare delle nebulose, formare dei sistemi planetari o chiudere gli spazi aperti con muri di gas. Ci sono poi tessere aggiuntive, che permettono di disturbare le proprietà altrui o di teletrasportarsi in sistemi planetari già occupati.
La differenza fondamentale rispetto al suo antesignano sta infatti nella particolarità che buona parte del gioco si basa su azioni di disturbo della tattica avversaria, cosa che rende le partite molto più combattive e avvincenti.
Solitamente le nostre durano circa un ora abbondante, più una decina di minuti di set up: è quindi un gioco completo e non certo un filler, anche se le meccaniche di gioco non sono fondamentalmente complesse.
Al contrario delle istruzioni! Non ci sono in lingua italiana, e vanno lette più volte, possibilmente anche confrontando due lingue diverse (noi confrontavamo l'edizione inglese con quella francese).
E' possibile che in fase di stesura o traduzione vi sia stato qualche problema che rende alcuni punti del regolamento un po' difficili da capire: bisogna anche aggiungere che al momento non sono disponibili F.A.Q. approfondite riguardanti il regolamento.
Altra pecca è rappresentata dal riassunto del calcolo dei punteggi in fondo al libretto, tutt’altro che esplicativi! Fortunatamente a metà regolamento è spiegato molto bene come calcolare i punteggi finali, così che potrete fare riferimento a questa parte e lasciar perdere l'orribile specchietto finale.
A parte il primo impatto comunque, posso assicurare che si arriva tranquillamente a comprendere tutte le regole e ad avere anche un gameplay molto scorrevole.
Come nota finale ci terrei a sottolineare che abbiamo avuto qualche problema in fase di invio del gioco (come tutti i finanziatori), perché parrebbe che gli autori abbiano usato i fondi per vendere il gioco ad Essen, lasciando a secco i finanziatori originali che l'hanno ricevuto parecchi mesi dopo... Purtroppo non tutti gli abili ideatori di giochi sono anche bravi nel marketing!
Nel complesso direi comunque che la valutazione del gioco è molto positiva da parte di tutti coloro che l'hanno provato, me compreso. Si tratta di qualcosa di più di un semplice piazzamento tessere, e la durata del gioco ne è testimone: la strategia di gioco risulta essere molto profonda, e a discapito di regole semplici, si è obbligati a ponderare con molta attenzione ogni singola mossa se si vuole vincere.
Un gioco sicuramente ben ideato che vale tutti i soldi che costa: non so se sia distribuito in versione retail nei negozi, ma credo che lo potrete trovare in qualsiasi negozio internazionale o sul web.
Buon divertimento!


Marco

4 commenti:

  1. "Carcassonne spaziale"
    Mi basta solo questo per provarlo!

    RispondiElimina
  2. benarrivato a Marco per l'avventura di commentatore di giochi ...

    RispondiElimina
  3. Grazie, spero di essere all'altezza del mio compito!

    RispondiElimina